Nella giornata di oggi, in occasione del WORLD ALZHEIMER DAY, presso l’Azienda Speciale Comunale Cremona Solidale ha avuto luogo la presentazione del Percorso Alzheimer.
Scopo dell’evento, condividere e valorizzare percorsi attuati, ed in via di sviluppo, all’interno dell’azienda, al fine di promuovere l’integrazione del sistema sanitario, sociosanitario e sociale nella gestione della cronicità che coinvolge in egual misura i pazienti e le loro famiglie.
Tre i momenti principali, tra le ore 10.30 e le 12.00: la visita riservata ad ospiti istituzionali ai Nuclei Alzheimer recentemente riqualificati; l’inaugurazione dell’Ambulatorio Geriatrico – Centro CDCD ; la presentazione del percorso presso la sala Coppetti della struttura.
Al taglio del nastro, presenti, insieme con la Direzione (la Direttrice Generale, la dott.ssa Alessandra Bruschi, e la Direttrice Sanitaria, la dott.ssa Simona Gentile), ed il CDA (Presidente Emilio Arcaini, con le dott.sse Luisa Guglielmi e Maria Luisa Rocca), il Sindaco, Gianluca Galimberti, e l’Assessora al Welfare Rosita Viola; l’avv. Iuliana Garoli (Presidentessa Fondazione Città di Cremona); i Consiglieri Regionali Matteo Piloni , Marcello Ventura , Alessandra Cappellari e Riccardo Vitari; Carolina Maffezzoni e Salvatore Mannino (DSS e DG ATS della Val Padana).
Durante la presentazione, è stato ricordato il ruolo centrale di Cremona Solidale all’interno del territorio cremonese, che si colloca tra le province più longeve della Lombardia, al fianco di Pavia e Lodi. Secondo i più recenti dati statistici relativi alla provincia di Cremona, infatti, i residenti con età superiore ai 75 anni rappresentano il 12% della popolazione totale. Si stima invece che, tra i soli residenti in Lombardia, circa 80.000 individui risultino colpiti dalla Malattia di Alzheimer, o da altre forme di demenza senile con considerevole decadimento cognitivo. Alla luce di tali considerazioni, è apparso dunque ancor più fondamentale, nel pieno riconoscimento dell’importante ruolo di Cremona Solidale quale punto di riferimento per la presa in carico del paziente anziano, costruire un percorso integrato tra le unità di offerta a livello territoriale, così da rispondere alle necessità dell’anziano fragile in modo strutturato ed efficace.
Questi, i principali interventi:
- Completamento della filiera dei servizi dedicati, attraverso:
- Un ambulatorio geriatrico privato e pubblico (accreditato da marzo 2023)
- Un CDCD – Centri per i Disturbi Cognitivi e Demenze – autorizzato da Maggio 2023
- Revisione del Punto Info, attraverso la creazione di un’equipe multidisciplinare (assistente sociale, bed manager e care manager)
- Attivazione Spazio-Ascolto Caregiver, con uno servizio di supporto psicologico destinato anche al sostegno dei caregiver
- Riorganizzazione del Lavoro e della Formazione e potenziamento della Ricerca, con l’identificazione di un referente medico e di un coordinatore delle attività assistenziali unici per tutto il percorso Alzheimer
- Inserimento di nuove figure professionali: Neuropsicologo, Terapista Occupazionale e Musicoterapista
- Riqualificazione degli ambienti attraverso:
- Il supporto di un architetto esperto in progettazione di spazi destinati alla persona fragile
- L’introduzione di un sistema di intelligenza artificiale a supporto dei processi assistenziali e di cura.
Strategie ed obiettivi di tale percorso sono stati presentati durante un momento di restituzione che, alla presenza dei principali rappresentanti di istituzioni ed enti territoriali, è stato inaugurato dal video-intervento dell’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso.
In seguito, previsti gli interventi del dottor Daniele Villani (Geriatra specializzato in Disturbi cognitivi e Demenze), della dr.ssa Simona Gentile (Direttrice Sanitaria di Cremona Solidale), dell’architetto Gianluca Darvo (Architetto responsabile della riqualificazione dei Nuclei Alzheimer) e di Guido Magrin (Sviluppatore dell’Intelligenza Artificiale ANCELIA), con la partecipazione dell’Avv. Luca Degani (Presidente Uneba Lombardia), in qualità di moderatore.
Un momento fondamentale di condivisione e di rete tra enti e professionalità del territorio, al fine di trasmettere un potente messaggio: Cremona è “Solidale”, non rinuncia a collocarsi, attraverso una efficiente sistema di servizi territoriali, al fianco dei pazienti e delle loro famiglie, con interventi mirati ad alleggerire il carico emotivo che la gestione complessa della demenza comporta.
L’Azienda Speciale Cremona Solidale ringrazia sentitamente chi, quest’oggi, abbia voluto condividere i risultati di un progetto che pone al centro la dignità dell’Individuo, e della Vita.
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